chi siamo

La storia vera dei doors to balloon - D2B

Raccontare la “storia” dei D2B è un po’ come ritornare ai tempi dell’Università, quando si viveva in modo un po’ goliardico e scanzonato, in attesa che la vita ci mettesse alla prova con i veri esami …

Succede così che due amici – dell’Università appunto – che già ai tempi si dannavano sulle sei corde con alterni risultati, si trovano, verso la fine dello scorso millennio, non solo a lavorare insieme in Cardiologia a Piacenza, ma anche a condividere lo stesso alloggio, come due bravi studenti “fuorisede”. Fu quindi inevitabile tornare magicamente, almeno per qualche ora al giorno, a quella vita e a quel modo di stare insieme di un tempo … “Fabio, ma perché non porti su la chitarra che facciamo qualche accordo … ?”. Si parla di Fabio Tarantino, cardiologo emodinamista, oggi responsabile a Forlì, e di Andrea Santarelli, titolare a Rimini dello stesso incarico, entrambi appassionati del loro lavoro.
Tengono famiglia e figli ora, ma a quel tempo si trovavano in quella terra di mezzo che ancora gli consegnava qualche momento per “sognare” su un’altra grande passione della loro vita: la musica !

Accade che un giorno si trovano insieme, come spesso accadeva in quel periodo, ad effettuare un intervento di angioplastica coronarica ad una simpatica signora del posto, la quale a fine intervento (riuscito!) chiede ai due medici se per caso abitassero nella tal via della città. Alla risposta affermativa la signora replica: “Ma io allora vi conosco! Siete i cardiologi chitarristi …!!!”. Loro non lo sapevano ancora, ma da quel momento il loro destino musicale era segnato: fondare una band musicale di cardiologi interventisti. Così dopo alcuni anni e qualche fugace apparizione fra amici e colleghi, la loro inconsapevole mission assume contorni sempre più definiti. Siamo nel 2008, e ai nostri ormai attempati cardiologi viene un’idea: “..perché non organizziamo una serata musicale durante il prossimo congresso GISE di Bologna ?… fra l’altro giochiamo in casa …” . Detto fatto: trovano un coraggioso sponsor per la strada che con convinzione sostiene economicamente l’idea. Il locale scelto è simbolico: “La scuderia” in Piazza Verdi a Bologna, sede un tempo della mensa dell’Università che avevano frequentato insieme. E’ a questo punto che entra in campo una loro vecchia conoscenza, anche lui da tempo immemore smanettatore di tastiere, oltre che uno dei “pater familiae” degli emodinamisti emiliani: Alberto Benassi da Modena. Il trio si esibisce, stupisce, ed è un successo che li lascia quasi attoniti: ma allora era proprio tutto vero ! Dopo un primo momento di disorientamento, decidono di perseguire “l’obiettivo”: formare la band! E’ allora che entra in gioco Carlo Tumscitz, giovane emodinamista che lavora a Ferrara, valente chitarrista prestatosi generosamente alle quattro corde del basso. Lo seguirà rapidamente Raffaele Sabatini, cardiologo a Riccione, a rinforzare le linee armoniche con le sue tastiere. Bisogna ora completare la sezione ritmica. Si cerca un batterista cardiologo, ma non lo si trova. E così il quintetto arruola l’unico elemento estraneo al mondo della Cardiologia, Paolo Galli, batterista in forza all’altro gruppo di Fabio Tarantino, medico del lavoro, Direttore della medicina del lavoro a Bologna. “D’altro canto – si dicono – qualcuno dovrà pure sorvegliare sulla nostra salute … (mentale ?)”. Così la band si completa, e non potrà che chiamarsi “doors to balloon”, nome suggerito da un amico e sostenitore della prima ora e “leit motiv” quotidiano del loro lavoro: la lotta contro il tempo per riuscire a riaprire la coronaria chiusa dall’infarto !

Il resto viene da sè: fondano insieme un’associazione no profit, la Heart & Music for Life (H&M4L), attraverso la quale decidono di devolvere i proventi dei loro concerti per scopi umanitari. Si esibiscono così in posti impensabili per dei musicisti dilettanti: Teatro Pavarotti di Modena, Pala De Andrè di Ravenna, Sala del Maggior Consiglio del Palazzo Ducale di Genova.

… e la storia continua !

I Doors to Balloon sono:

ANDREA SANTARELLI: Voce solista e chitarra ritmica
FABIO TARANTINO: Chitarra solista e Cori
CARLO TUMSCITZ: Basso e Cori
ALBERTO BENASSI: Organo Hammond
RAFFAELE SABATINI: Piano e Tastiere
PAOLO GALLI: Batteria e Cori

Heart and Music for Life

L’associazione Heart and Music for Life nasce nel 2010, e può essere considerata una naturale evoluzione del progetto D2B. La finalità è quella di impiegare le risorse e i proventi dell’attività musicale del gruppo in progetti sociali e di beneficenza.

L’ associazione, iscritta al registro provinciale di Bologna come Associazione di promozione sociale n. 4524/2013, è senza scopo di lucro, ed il suo presidente è il dr. Alberto Benassi. I progetti in fase di realizzazione vengono monitorati periodicamente, e periodicamente vengono anche definiti i progetti futuri da finanziare.

Al suo tredicesimo anno di attività, H&M4L ha già realizzato numerosi progetti, tra cui la donazione di apparecchiature elettromedicali e di un’incubatrice all’Ospedale di Ifakara in Tanzania, la donazione di due lavagne LIM al Polo Scolastico di Medolla, cittadina colpita dal terremoto del 2012, e di un laboratorio di scienze per la scuola di Arquata del Tronto, gravemente danneggiata dal terremoto nelle Marche del 2016.